martedì 14 febbraio 2017

Intarsio in disilicato di litio.

IPS e.max disilicato di litio
Il disilicato di litio (LS2) é indicato per la realizzazione di restauri singoli monolitici. L’innovativa ceramica fornisce risultati altamente estetici e – rispetto ad altre vetroceramiche – presenta una resistenza 2,5 – 3 volte maggiore. Con sottostruttura in ossido di zirconio può inoltre essere utilizzato per ponti nei settori latero-posteriori.
Il materiale viene lavorato in laboratorio con la tecnologia Press oppure CAD/CAM. Anni di esperienza clinica dimostrano la resistenza di 500 MPa del disilicato di litio*. Grazie all’elevata resistenza i restauri offrono possibilità di cementazione flessibili. A seconda dei requisiti del paziente, i restauri possono essere rivestiti esteticamente in modo altamente estetico, oppure essere pitturati, se realizzati in modo totalmente anatomico.
Si possono realizzare restauri in ceramica integrale anche in caso monconi scuri (p.es. a causa di decolorazioni oppure in caso di abutment in titanio). Comunicando il colore del moncone al laboratorio, l’odontotecnico può scegliere il disilicato di litio IPS e.max con l’opacità necessaria così da poter ripristinare la naturale estetica.
Indicazioni
·         Faccette sottili (da 0,3mm) 
·         Inlays ed onlays mininvasivi
·         Corone parziali e corone
·         Corone mininvasive (1 mm)
·         Ponti anteriori/premolari di 3 elementi (soltanto IPS e.max Press)
·         Sovracostuzioni di impianti
·         Ponti di 3-4 elementi (sottostruttura in ossido di zirconio e sovrastruttura in IPS e.max CAD)
 Vantaggi
·         Naturale comportamento cromatico ed ottimo passaggio di luce per soluzioni altamente estetiche
·         Impiego versatile ed ampio spettro di indicazioni
·         Restauri di lunga durata, grazie all'elevata resistenza
·         Preparazione mininvasiva
·         Estetica naturale – indipendentemente dal colore del moncone preparato
A seconda delle indicazioni: cementazione adesiva, autoadesiva